- Condizionamento neuroassociativo
Egli dimostrò che stimoli ripetuti determinano risposte
comportamentali condizionate.
Pavlov ogni volta che dava da mangiare ad un cane, suonava un
campanello in modo da creare nel cane una neuroassociazione
tra il suono del campanello e il cibo.
Poi quando veniva suonato il campanello, anche se non gli veniva
dato cibo, il cane salivava.
Simili esperimenti sono stati condotti anche sugli esseri umani e
si è visto che il condizionamento neuroassociativo è tanto
più pronunciato quanto piu' viene ripetuto un comportamento
e quanto maggiore è l'intensità emozionale ad esso collegato.
- Condizioniamo i nostri comportamenti
comportamento, mentre si riducono se non l' adottiamo.
Questo è un bene per comportamenti negativi come la rabbia,
perchè se per un periodo abbastanza lungo non la
sperimentiamo, indebboliamo la via nervosa ad essa relativa,
riducendo la probabilità che si ripresenti.
Se vogliamo rinforzare il coraggio, la passione, l'amore,
l'impegno, la determinazione, dobbiamo usarli spesso
se non vogliamo che svaniscono nel tempo.
Se volete approfondire l'argomento leggete Passi da Gigande
di Anthony Robbins.
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